A Question of Questions, first pubkiched in Mousse Magazine n. 13, march–may 2008, pp. 53–55

I AM MOST INTERESTED IN MATERIALS THAT YOU CAN TELL STORIES WITH. MATERIALS AND SENSORIAL EMBROILING. THE ONLY PROBLEM I’VE GOT WITH ALL THE MODERNOLOGY FEVER IS THAT ARTISTS TRIED VERY HARD TO BE VERY MENTAL, BUT YOU CANNOT LIVE WITHOUT THE SENSES.
EVEN MIES VAN DER ROHE, IF YOU LOOK CAREFULLY AT HIS BARCELLONA PAVILLION, THERE IS A SCULPTURE OF A NAKED WOMAN LOOKING AN A POND OF STILL WATER. SO THE SENSES ARE VERY STRONG EVEN THERE …
DON’T YOU THINK SO ?

THE GREEKS SAID THAT PERFECTION IS EQUIVALENT TO DEATH. ON THE OTHER HAND, ONE ALWAYS TRIES TO GET AT THE ULTIMATE. IS THIS RELATION BETWEEN PERFECTION AND BEAUTY SOMETHING THAT GOES THROUGH YOUR MIND AT ALL WHEN YOU WORK ON PIECE ?

CI SONO ARTISTI CHE INSTAURANO RELAZIONI, NETWORK, ARTISTI CHE DIFFONDONO SAPERE, E ARTISTI CHE PIÙ CLASSICAMENTE PRODUCONO FORME.
QUESTA DOMANDA VALE PER TUTTI, E ANCHE PER TE: PUO’ UN’ARTISTA INSEGNARE QUALCOSA O E’ L’OPERA, EVENTUALMENTE, AD INSEGNARE?

CREI LAVORI A SCALA ARCHITETTONICA, MA ANCHE INTERVENTI MOLTO PICCOLI, QUASI IN MINIATURA, O POSTER, LIBRI… COSA ESPRIME PER TE LA GRANDEZZA? E LA GRANDEZZA, DURA?

ARE YOU A COLLECTOR ? OR ARE YOU AN ARCHIVIST ?

COSA SONO PER TE GLI ANNI NOVANTA ? C’È CHI LI ASSOCIA A DOUGLAS COUPLAND, CHI AL TELEFONO CELLULARE, CHI ALLA NEW ECONOMY … MAGARI QUALCUNO LI ASSOCIA ANCHE A LIAM GILLICK ….

SAI CHE I TO ROCOCO ROT HANNO REALIZZATO UN DISCO (ABC123 ) SU COMMISSIONE PER FESTEGGIARE IL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DEL CARATTERE HELVETICA ? LO HAI FESTEGGIATO ANCHE TU, IMMAGINO… UN MODELLO DI ESPRESSIONE FORMALE SOBRIA, DI ELEGANTE FUNZIONALITÀ MODERNISTA …COME MAI LO HAI SCELTO PER I TUOI TESTI, SIA CHE SIANO COLLOCATI NELL’AMBIENTE CHE SU CARTA ?

IS GOOD ART UNOBTRUSIVE ?

“I HAVE NO PROGRAMME, I PROCEDE TENTATIVELY, I DON’T SEE TRACE OF THE BIRTH OF ART (NOR OF TRAGEDY) BECAUSE THE C.S. IS NOT THE FRUIT OF THE PURE HUMAN LABOR, (BECAUSE I DIDN’T MAKE THE CHAIR THE TABLE THE SHEET OF PAPER THE PEN WITH WHICH I’M WRITING) I DON’T CREATE, IF IT IS POSSIBLE.”
DO YOU KNOW EMILIO PRINI’S WORK ?

WHAT’S THE DIFFERENCE, IN YOUR OPINION, BETWEEN A METHOD AND A TECHNIQUE ?

PROPRIO IN QUESTI GIORNI SI STANNO AVENDO IPRIMI RISULTATI SUL TRASFERIMENTO DI ENERGIA ELETTRICA WIRELESS. E SE UN GIRONO RIUSCISSIMO A TRASFERIRE I PENSIERI WIRELESS, CHE RETE PENSI COSTRUIREMMO? IMMAGINI UNA COMUNICAZIONE ONE TO ONE, SIMILE A UNA TELEFONATA (DAVVERO SENZA FILI) OPPURE UN SISTEMA APERTO, DOVE TUTTI POSSONO ACCEDERE E PRENDERE I PENSERI CHE CIRCOLANO, COME FARFALLE CON UN RETINO? IMMAGINI IL WI-FI LIBERO DEL BAR CHE TUTTI FINISCONO PER USARE COME IL PROPRIO UFFICIO, O QUELLO DEL MIO VICINO, CHIUSO DA UNA PASSWORD ?

SE DEVI SCEGLIERE TRA UNA PAROLA SCRITTA SU DI UN MURO DA ROBERT BARRY O UNA SCRITTA DA LAWRENCE WEINER COSA SCEGLI ? E PERCHÉ ?

“DIVENTARE INTERPRETE CRITICO DI SCENARI NARRATIVI, GIOCANDO A CREARNE DI ALTERNATIVI, COSTRUENDO COMMEDIE CIRCOSCRITTE CHE ANDRANNO A SOVRAPPORSI ALLE NARRATIVE CHE EREDITIAMO DAL NOSTRO CONTESTO E CHE CI VENGONO IMPOSTE”.
HO LETTO QUESTO A PROPOSITO DEL TUO LAVORO. COSÌ, DI PRIMA OCCHITO, SEMBRA PIU UN LA PUBBLICITA’ PER UN CORSO DI SCENEGGIATORE TELEVISIVO EMANCIPATO, PIU CHE LA DESCRIZIONE DEL LAVORO DI UN ARTISTA. COSA NE PENSI ?